Il video mostra la produzione di un tamburo: l'artigiano prima lavora sulla sua struttura esterna, dandogli la giusta forma e poi usa la cordiera per legarne le parti interne.
Il video mostra l'abilità degli artigiani del pianoforte della fabbrica Fazioli, in Veneto, Italia.
Ogni pianoforte viene creato a mano e richiede più di 30 mesi di lavoro per essere completato. Viene mostrato l'intero processo di creazione, dall'assemblamento delle diverse parti fino alla fase finale di pittura e lucidatura del legno.
Questo tipo di flauto è uno strumento a forma cilindrica di legno, con o senza buchi. Il primo flauto scoperto nel territorio della Romania e Moldavia risale a 20.000 anni fa.
Nello scorso secolo, molti abitanti dai paesi di Zarand (nelle cotee di Arad, Alba e Hunedoara) si sono specializzati in diverse arti, flauti compresi.
Oggi sono rimasti in pochi a produrli e che hanno ereditato tale arte dal proprio padre.
In questo video, l'ultimo mastro dal paese di Dumbrava de Sus, Ribita, ci mostra come crearne uno.
Ne sceglie il legno dalle colline circostanti che può essere di ciliegio, frassino, nocciolo o salice. "
Questo tradizionale strumento musicale era usato nella musica e in particolare per quella folkloristica. Aveva un design snello, era realizzato con del legno locale e faceva compagnia ai pastori nella vita di tutti i giorni. Usato in eventi e festività è simbolo di folklore locale.
Il video mostra l'antica arte dei liutai.
Il violino viene creato partendo da legno di abete, considerato il legno migliore per gli strumenti musicali. Il legno d'acero viene impiegato per la produzione dell'impugnatura e della parte inferiore. Per le altre porzioni del violino gli artigiani usano legno di salice ed ebano. Il legno viene lavorato con grande abilità e viene intarsiato.
La fase finale di lavorazione consiste nella pittura e lucidatura dello strumento.
Lo strumento in legno "Koncovka".
Il periodo delle sue origini risale al XIV-XVII secolo, ma oggi la sua produzione avviene vicino al fiume Morava (tra Repubblica Ceca e Polonia).
Il suo inventore è sconosciuto perchè la forma e la funzionalità dello strumento cambiano a seconda dello sviluppo di questo strumento. "Koncovka" è uno strumento folkloristico tipico della Slovacchia che si ottiene dall'intaglio del legno e la cui produzione viene effettuata soprattutto partendo da legno di sambuco.
È uno strumento senza fori per il suono, tradizionalmente suonato dai pastori chiudendo e aprendo il fondo del solco. Aumentando la velocità dell'aria si possono suonare due diverse armonie.
Tradizionalmente le melodie di quella scelta sono usate con una parziale scala Lydian, la quale è disponibile su questo strumento.
Daniel Gil della bottega Avalle si è specializzato nella costruzione, assemblamento, manutenzione, ristrutturazione e collezione di strumenti musicali a corda e a corde pizzicate, stabilendosi in un luogo straordinario: il cuore dello storico quartiere ebraico di Granada, il Realejo (Spagna).
Attraverso il recupero e la ristrutturazione di strumenti storici a corda, il liutaio Daniel Gil de Avalle contribuisce allo studio e al recupero dell'eredità culturale spagnola. Il processo di costruzione delle chitarre professionali spagnole e dei concerti inizia con la scelta di legno di alta qualità proveniente da diverse parti del mondo: Palo Santo, Madagascar, Cipresso, Abete, Cedro, Ebano, Acero, ecc. Il legno viene fatto essiccare naturalmente per un tempo che va da 10 a 30 anni a seconda del modello di chitarra da costruire, in modo da garantire il massimo splendore armonico dello strumento. Durante il processo di costruzione di queste chitarre spagnole, vengono impiegati ponti naturali per fornire allo strumento la necessaria chiusura e tensione.
La chitarra viene verniciata a mano, usando gommalacca in modo che acquisisca il massimo risponso dato dall'elasticità di questa verniciatura.
Il "Rabel" è uno strumento a corde simile al violino, con un numero di corde variabile, compreso tra 1 e 5.
Il suono si ottiene sfregando le corde con un archetto mentre lo strumento viene tenuto sul petto, sul fianco, sulla coscia di una gamba o tra le gambe. Può essere suonato stando in piedi o seduti.
È stato introdotto nella penisola iberica dagli arabi, ampliando e raggiungendo il picco della sua popolarità durante il Medioevo e il Rinascimento, quando veniva usato sia dai trovatori che dai menestrelli.
Nella sua costruzione artigiana, un pezzo di legno incavato viene usato in modi customizzati per prendere diverse forme. Non esiste un modello unico. Solitamente si crea lo strumento con più pezzi. Il materiale principale per realizzarlo è il legno. A seconda delle dimensioni altri materiali sono impiegati per la copertura, come pelli, stagno o il legno stesso. Per le corde del "rabel" possono essere usate viscere di alcuni animali, sebbene oggi esistano corde in metallo che forniscono un suono migliore e una accordatura più semplice. Per l'archetto, solitamente si richiede una stecca, la quale potrà essere piegata e per la corda si usa crine di cavallo. Ai giorni d'oggi il crine può essere sostituito da del nylon molto fine che, una volta arricciato, è in grado di fare un ottimo sfregamento.
Il Tulnic è uno strumento musicale a forma di tubo, aperto ad entrambe le estremità: il musicista lo suona in quella più stretta.
Ha una lunghezza compresa tra i 1,5 e i 3 metri ed è usato nei Monti Apuseni per gli inni di battaglia, per segnalare incendi o è semplicemente suonato per piacere.
Col passare degli anni e gli eventi storici, il tulnic ha perso la sua funzionalità, come molti degli oggetti casalinghi rurali.
Oggi sono pochi coloro che tramandano i segreti della sua creazione a future generazioni.
Il legno che lo compone si chiama ""fulgeris"", un tipo di abete che cresce in montagna la cui fibra permette di costruire dei modelli facilmente.
Il primo passo nella creazione del tulnik consiste nella pulizia e taglio longitudinale da grandi diametri a piccoli a forma di prisma, poi fatti seccare in una stanza apposita, lontano dal sole.
In seguito, il legno assume la forma esterna del tulnic che vediamo grazie all'aiuto di un utensile di ferro. L'ultima parte del processo riguarda le canne di ginepro, usate per legare il tulnic che verrà poi decorato. "
Il video mostra la creazione di sassofoni dentro una fabbrica belga, inventati dal belga Adolphe Sax, da cui lo strumento ha preso il nome.
Il materiale usato per la placcatura del sassofono è l'ottone, infine decorato e pulito.
La Zambomba è uno strumento musicale di frizione.
Consiste in un cilindro cavo che può essere di diversi materiali (ceramica, terracotta, legno, ecc.) con un'estremità chiusa con una pezza, la quale è attraversata al centro da un'asta di legno o altro materiale. Sfregando l'asta con entrambe le mani, la vibrazione prodotta viene trasmessa al cuoio, producendo un suono grave e peculiare.
il processo di produzione coinvolge diversi artigiani, come il ceramista, il pellettaio e il "zambombero", colui che articola l'attività tra di loro: ordina in anticipo al ceramista la porzione in terracotta, e compra già la pelle essiccata dal pellettaio. Le canne per l'asta sono raccolte direttampente in posti umidi. Lo "zambombero" monta tutti i pezzi e accorda lo strumento.
Le origini di questo strumento risiedono nelle vicine feste di flamenco che hanno luogo in Jerez, per accompagnare i cantanti di flamenco nei "cantes". Venne successivamente arricchito stilisticamente e musicamente nel secolo successivo, in concomitanza con l'annessione dei canti andalusi "villancicos" al repertorio del flamenco.