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Produzione di cianografie | Settore tessile

Keywords: Cianografia, pap, indiga


Produzione di cianografie


Titolo: Produzione di cianografie
Categoria: Settore tessile
Paese: Slovacchia
Epoca: XXI secolo
Fornito da : Comenius
Fonte: www.youtube.com
Foto: http://www.uluv.sk/sk/encyklopedie/tradicne-remesla-a-domack...

Descrizione:

Le origini slovacchie risalgono al XVIII secolo, specialmente in aree intorno al fiume Orava e Spi, dove il panno veniva usato e il materiale principale per fabbricarlo era la canapa.

La Cianografia è diventata una parte importante dell'abbigliamento folkloristico.  Il tessuto impiegato non necessitava di essere lavato spesso e non era costoso perchè le stampe su di esso erano economiche.  

La tecnica di cianografia veniva applicata principalmente su tele, ma successivamente venne usata anche su altri materiali, per esempio il cotone. In origine i disegni sul tessuto venivano dipinti a mano, ma in seguito vennero usati registri in legno o metallo.  Per prima cosa le tele venivano fatte bollire in acqua, in cui venivano aggiunti idrossido di calcio e soda. Successivamente, il panno veniva lavato in una soluzione di acido solforico diluito in acqua e poi risciacquato con acqua corrente. Dopo averlo fatto asciugare, averlo stirato e fissato, il tessuto era pronto per la stampa di fantasie e per la tintura. Una miscela di copertura, chiamata "pap", veniva usata per trattenere i colori e veniva applicata la sagoma di cianografia. La sagoma menzionata veniva messa a bagno in un recipiente con "pap" e dopo applicato ai tessuti. Dopo che la miscela di copertura si era asciugata, le tele venivano appese in pieghe parallele su di una struttura in ferro e immerse per 20-30 minuti in una fredda miscela colorata. La componente base era l'indaco. Le tele venivano colorate interamente, eccetto per i punti in cui era stato posto il "pap" che non assorbe l'indaco. Il processo di messa a bagno veniva ripetuto diverse volte, in modo che il colore diventasse più scuro. Dopo la colorazione, il tessuto veniva posto in una leggera soluzione di acido solforico per rimuovere il "pap" e per vedere così i disegni bianchi su di uno sfondo di colore blu scuro.

L'uso della cianografia era versatile, per esempio la si usava per cucire gonne, per fare coperte, lenzuola, sciarpe, grembiuli, tovaglie, tende e molto altro.


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