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Come creare uno shop e vendere on line

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 Title:
Come creare uno shop e vendere on line
 Keywords
Online shop, Online selling, ICT
 Author:
IDP
 Languages:
Italian
 Objectives/goals:

Al termine di questa scheda avrete sufficiente conoscenza sulla creazione del vostro shop online e i migliori metodi di vendita sul web


 Description:

Come creare uno shop online: se state leggendo questa scheda, probabilmente vi siete fatti questa domanda. Gli shop on line stanno diventando un modo sempre più comune per raggiungere i clienti perché vengono associati anche con un minor numero di barriere per l’accesso a nuovi mercati. Grazie agli strumenti gratuiti e alle piattaforme per la creazione di siti web dai costi irrisori, non ci sono ragioni per non avere il proprio catalogo e il carrello per gli acquisti on line, se avete della merce da vendere. Sia che stiate cercando un progetto collaterale, sia che abbiate bisogno di una fonte di rendita principale, eccovi una guida per la creazione di uno shop on line partendo da zero.



 Contents

• Idea: Se pensate all’apertura di un e-commerce, probabilmente avrete già un’idea di business, prodotto e potenziali client per il vostro shop on line. Sembrerebbe semplice ed ovvio, ma è necessario fermarsi un attimo su questo punto prima di passare alla realizzazione effettiva dello store. Pensate esattamente al genere di prodotti e ai prezzi che vorreste inserire nel vostro shop. Vale la pena aprire un negozio on line specifico oppure sarebbe meglio mantenere il vostro business in modalità offline?

• Software, hosting, dominio: Gli elementi necessari per realizzare uno store on line sono il software, l’hosting e il dominio. La parte più difficile è scegliere che software usare per il vostro shop. Ci sono varie possibilità, da quelli gratuiti a quelli personalizzati e più costosi. I software ‘all inclusive’ offrono assistenza, installazione, ma a volte il problema con gli store on line pre-configurati è che tecnicamente è l’utente a dover adattare la propria attività al software e non il contrario. Nel caso di un semplice shop sarebbe ideale, in termini di ritorno sull’investimento, spendere un pò di più ed avere una piattaforma ad hoc.

• Siate originali, a meno che non produciate voi stessi i vostri prodotti: Probabilmente state utilizzando dei feed sui prodotti, comprese fotografie e descrizioni fornite dal produttore. Non è una buona idea, perché il contenuto sarà uguale ad altre centinaia di shop che acquistano dallo stesso fornitore.

• Prendete in considerazione i servizi generali dell’ e-commerce: Aziende come Companies Shopify e Yahoo! Stores vi permetteranno di creare una vetrina on line professionale quando spedite il vostro inventario. Le soluzioni di e-commerce che si appoggiano su altre piattaforme forniscono anche il design della vetrina, il pagamento sicuro, una mailing list, supporto ai clienti e statistiche. E’una buona alternativa per chi non vuole programmare da sé.

• Considerate l’idea di rivendere i prodotti: I servizi affiliati come Amazon eStores LLC vi permettono di rivendere i prodotti da Buy.com e altri rivenditori scrivendo delle recensioni su temi che facilitino la vita dei consumatori. Gli Amazon eStores stores permettono di iniziare velocemente, ma non è possibile utilizzare il proprio inventario.

• Usare eBay ad un livello avanzato: Se avete già venduto della merce su eBay, e siete fiduciosi che la maggioranza dei vostri client abituali vi rintraccino lì, potete utilizzare uno store eBay risparmiando sulle commissioni .

• Vendete manufatti su Etsy: Etsy è la scelta più popolare per coloro che producono ciò che vendono. Su ogni articolo in vendita c’è il 20% di commissione, ed Etsy trattiene il 3.5% del prezzo di vendita se l’articolo viene venduto. Verrete pagati direttamente e sono loro ad essere responsabili della spedizione. Dovrete pagare le commissioni mensilmente, rispetto a quello che avrete venduto.

• Metodi di pagamento: Assicuratevi di offrire ai vostri client diversi metodi di pagamento per ampliare il vostro target: Le possibilità sono: bonifico bancario, PayPal, carta di credito, Google Checkout, pagamento alla consegna ecc.

Se non volete avviare uno shop on line, avete comunque la possibilità di vendere on line attraverso mercati esterni.

• I migliori mercati on line per vendere i vostri prodotti (e comprare pezzi artistici a prezzi ragionevoli)

1. Etsy

Etsy è uno dei siti più popolari per vendere e comprare artigianato. I rivenditori Etsy offrono una grande varietà di merce, dai mobili fatti a mano alle borse vintage a vari tipi di arte. Spesso, il prezzo delle opere d’arte è quello per la vendita, pertanto gli acquirenti non solo hanno un’ampia selezione ma anche accesso a prezzi buoni. Etsy ha anche un’app per iPhone e Android.



2. Society6

Society6 è un altro sito web popolare. I venditori possono vendere le loro opere quali stampe, cuscini, custodie per cellulari iPhone e Android, t-shirts. Per gli acquirenti, questo sito è un ottimo mezzo per comprare stampe a basso prezzo, incorniciate o meno. Inoltre, se trovate un artista che vi piace, potete acquistare le sue opere in una varietà di forme!



3. Zatista

Zatista è un ottimo posto per trovare dipinti originali, fotografie, e opere d’arte digitali di vario tipo. Questo sito permette di definire la ricerca con criteri quali prezzo, dimensione, tipo di opera.



4. IndieMade

IndieMade aiuta gli artisti a creare un sito web professionale per vendere meglio i loro articoli. Il sito aiuta a creare il vostro shop online ed attirare potenziali clienti, ed essendo specifico per gli artisti, le piattaforme sono strutturate in modo tale da risultare il più interessanti e facilmente navigabili possibile.



5. CollegeArtOnline

CollegeArtOnline è una piattaforma dove gli studenti possono vendere le loro opere d’arte. Perciò I prezzi sono spesso più bassi di quelli nelle gallerie, e ogni acquisto supporta un artista emergente.



 Results

>Dopo questi consigli, avrete una conoscenza base dei vari passaggi per costruire il vostro shop online. 



 Indicators

I proprietari degli store online vogliono aumentare le proprie vendite ed il traffico del proprio sito.

E’importante analizzare vari fattori prima di prendere decisioni che potrebbero influenzare le vendite.


•    Traffico del sito:  Analizzando il traffico del proprio sito su base giornaliera, settimanale e mensile, è possible ottenere una vision chiara di quando e perchè si è avuta una diminuzione o un aumento delle visite.



•    Visite alle pagine dei prodotti: Analizzando il traffico per una specifica pagina di un prodotto, si comprenderà meglio ciò che i client preferiscono e come interagiscono con il sito.


•    Media delle visite alla pagina e tempo:  Questi dati forniscono una visione generale di come il contenuto del sito indirizzi il traffico; se le statistiche sono basse, bisogna considerare di apportare delle modifiche alle parole chiave o nella propria campagna di marketing.

 

•    

Promuovere il proprio store su Facebook, Pinterest e Twitter.

Le piattaforme social sono un importante strumento di business, in particolare per quello on line. Create un account e invitate le persone a cliccare ‘like’ e condividere la pagina del vostro store per diffonderla. Offrite incentivi ai clienti che vi fanno pubblicità (sconti o regali). Aggiornate

i vostri account con informazioni sui nuovi prodotti o sulle offerte.

•    Assicuratevi di utilizzare al meglio i servizi gratuity che le piattaforme ecommerce offrono.  

Questo vi darà la possibilità di provarli senza spendere. Inoltre, se non vedete nessuna offerta prova, potete contattarli per inserirne una.

 

•    Prestate attenzione a tutti i servizi di vendita di prodotti che non avete. Generalmente sono chiamati servizi di "dropshipping" e anche se alcuni sono legali, la maggior parte di essi sono truffe. Anche quelli autentici hanno poche possibilità di successo perché state vendendo prodotti che probabilmente vengono già venduti da altri. In tal caso servirebbero altre competenze di marketing, e perché non applicarle per la vendita dei propri prodotti anziché a quelli altrui? 



 Learning Outputs
online learning


 Bibliography

Link training fiche: 


http://lifehacker.com/5796577/how-to-set-up-your-own-online-store





http://freshmail.pl/blog/jak-zalozyc-sklep-internetowy/





https://www.evohosting.co.uk/blog/web-development/ecommerce-web-development/10-tips-to-help-you-improve-your-online-store/





 





http://www.wikihow.com/Start-an-Online-Store





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